Nell'installazione di Windows95 e successivi è incluso un semplice client FTP. In questo caso tuttavia tutto procede per linee di comando senza nessuna schermata grafica. Anche questo può essere invocato dal Prompt di MSDOS: il comando è semplicemente FTP. ![]() Con questo è partito il client FTP della nostra macchina. Ora è necessario dirgli a quale sito connettersi. Il comando "open nome.del.sito" esegue questa operazione. Se il server non gestisce la modalità anonima è necessario fornire le proprie informazioni riguardanti l'account sulla macchina remota. Una volta fatto questo si potrà vedere la propria directory con i propri file. Il comando per far apparire l'elenco di tutti i file è dir (o ls su server Unix). Come si può vedere dalla figura, nella quale è mostrata una connessione remota in FTP, la macchina remota fornisce alcune informazioni riguardanti la connessione. Il protocollo FTP, appoggiandosi al TCP, trasferisce i file scomponendoli in pacchetti di data misura ed inviandoli al client che poi si occupa di gestire questi pacchetti per ricostruire l'informazione (o il file) richiesto. FTP si occupa, quindi, di farci sapere a che velocità queste operazioni sono avvenute. Si noti che per i file piccoli la velocità segnalata può non essere significativa. In alcuni casi infatti risulta molto maggiore della velocità massima gestibile dalle schede di connessione. Nella tabella seguente sono riportati tutti i comandi disponibili nella sessione FTP. Questi sono disponibili in ogni connessione FTP.
Vediamo alcuni comandi fondamentali.
Nel caso di una connessione anonima, cioè su quelle macchine che permettono il prelevamento di file a tutte le persone connesse ad Internet, alla richiesta della username occorre rispondere anonymous. Come password è consigliato l'invio del proprio indirizzo di posta elettronica. Questa è una forma di cortesia nei confronti di chi gestisce il sito e questa informazione non verrà usata per inviare pubblicità o altro. Vediamo ora un semplice esempio di FTP anonimo. Si è scelto come sito quello dell'Università degli Studi di Napoli che gestisce un servizio di FTP anonimo. L'indirizzo è ftp.unina.it, mentre le pagine web del dipartimento si trovano su www.unina.it. In generale, anche se esistono delle eccezioni, il sito che permette di fare FTP anonimo ha, come iniziale del proprio nome la stringa FTP. Questo permette anche ai browser grafici di determinare quale tipo di connessione attivare. ![]() Partendo sempre dal Prompt di MSDOS, dopo aver digitato il comando FTP ftp.unina.it abbiamo risposto anonymous alla richiesta dell'username. La macchina ci ha riconosciuto la possibilità di accedere in maniera anonima e ci chiede di inviargli, come password, il nostro indirizzo di posta elettronica. Questa richiesta è motivata anche dal fatto che questo sito monitora, come è indicato nella schermata iniziale, il traffico da questa macchina. Avere l'indirizzo di posta elettronica in qualche modo permette di identificare l'utente che tenta di accedere. Alla richiesta di password abbiamo quindi digitato l'indirizzo di posta elettronica che il sito riporta come accettazione della connessione, informandoci su quale macchina siamo stati connessi, quante persone sono connesse simultaneamente. Adesso è possibile muoversi in un'area ristretta in cui trovare le informazioni o i file che si stavano cercando. In generale l'area riservata all'FTP anonimo è quella contenuta nella directory pub. Le altre directory, o file che compaiono, sono in generale di servizio e non contengono materiale interessante. Poiché l'area riservata all'FTP anonimo può essere molto vasta è bene sapere, almeno in linea di massima, cosa si sta cercando e la sua posizione, poiché è estremamente facile perdersi nell'albero delle directory. Per questo motivo sono andati affermandosi sempre più i programmi ad interfaccia grafica che utilizzano il protocollo FTP. A parte l'immediatezza dell'uso, si ha un controllo maggiore dell'albero delle directory sia della macchina locale sia della macchina remota. Inoltre la semplice lista dei file contenuti in una directory può eccedere la capacità della finestra in cui è visualizzato l'FTP. Questo implica l'impossibilità di leggere i nomi dei file e rende più lenta la loro ricerca. |